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Visualizzazione dei post da ottobre, 2013

Obiettivo status quo: ci vogliono comprare per pochi spiccioli

Nel momento di massima crisi, quando il popolo chiede alla politica di affrontare i problemi del Paese e di pianificare la crescita, la politica diventa sempre più litigiosa; è inerte, non opera, racconta un sacco di inutili storielle. La stampa è lo specchio di tutto ciò, basta sfogliare il quotidiano La Repubblica o il Corriere della Sera di oggi e ci si accorgerà che il 90% delle notizie sono di politica interna (problemucci di litigiosità) o di poco conto. So bene che alcuni sosterranno che tutto ciò è normale, che la stampa è lo specchio del Paese, vero, ma osservo che oltre confine, i pochi che stanno facendo fortuna sul web la fanno grazie alla diffusione di notizie che trattano argomenti specifici richiesti dal cliente, dal popolo. Nel caso dell'Italia dovrebbero trattare di crescita, sviluppo, lotta agli spechi, all'evasione, alla mafia,  mentre danno voce solo alla litigiosità della politica spingendo questa ad essere sempre più litigiosa (intelligenti però i

Ai caduti di Lampedusa

La tragedia dei profughi, il cinismo dell'Europa

L'Europa non esiste, è un'illusione, un manipolo di persone a Bruxelles che teorizza e prende soldi, nient'altro. Inutile chiedere aiuto ad un'entità illusoria, è come rivolgersi al muro. La tragedia dei profughi è e rimarrà pertanto un affare italiano. Per contro l'Italia deve ora rispedire all'Europa ogni commento, critica o direttiva espressa dai suoi inutili, eterei e inetti rappresentanti. Sotto tanti aspetti non mi sento Europeo pur lavorando, con piacere, con tanti colleghi di ogni nazione di questo bellissimo ed unico continente. Che peccato, si poteva far di meglio, ma l'egoismo del nord europeo ha prevalso.

E' l'ora dell'entusiasmo

Dal 2008 ad oggi, la stampa, la tv, internet, hanno creato uno stato di angoscia negli italiani. Tutti i giorni li hanno fatti sentire colpevoli, inferiori, incapaci e hanno descritto questo Paese come si descrive l'inferno. Non caschiamoci! E' vero che ci sono mille problemi che noi tutti vediamo e li viviamo, tuttavia questo Paese è straordinariamente pieno di creatività, umanità e volontà. Dico a me stesso ed ai giovani non devono necessariamente aspettarsi di avere un posto in azienda una volta finiti gli studi perchè le dinamiche sono molto cambiate, piuttosto suggerisco di mettere in campo la capacità che abbiamo, e che pochi hanno in Europa e nel mondo, nel creare innovazione, eccellenza, unicità. Spegniamo la tv, al diavolo i dibattiti, i quotidiani, pensiamo in grande e creiamoci il nostro futuro, non facciamoci pilotare dai media. Questo non è un Paese per giovani? facciamolo diventare se così non è.  Basta credere a chi ci vuole tristi, sottomessi, fan

USA: dalle stelle alle .....

Spagna meglio di Stati Uniti e inghilterra Fino a pochi giorni fa i giornali parlavano degli USA come un Paese in forte espansione economica, Obama sbandierava la diminuzione della disoccupazione e gli economisti andavano in TV a criticare i "piccoli" Europei dando lezioni di economia globale. Non solo, i politici USA, Paese che ha di fatto generato la crisi causa la propria incompetenza e malafede nel gestire la finanza, si sono fatti portavoce di una crociata contro le banche inglesi ree di aver causato il fallimento delle più quotate banche di affari americane. In realtà tali banche erano incredibilmente inefficienti, avrebbero addirittura truffato i propri clienti, tra i quali figurano anche grandi istituzioni finanziarie internazionali. Nel 2010 Goldman Sachs è stata infatti incriminata per frode dalla SEC, l'ente governativo statunitense preposto alla vigilanza della Borsa valori.  Insomma tali banche non guadagnavano nemmeno frodando i propri correntisti! Ogg

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