Nel momento di massima crisi, quando il popolo chiede alla politica di affrontare i problemi del Paese e di pianificare la crescita, la politica diventa sempre più litigiosa; è inerte, non opera, racconta un sacco di inutili storielle.
La stampa è lo specchio di tutto ciò, basta sfogliare il quotidiano La Repubblica o il Corriere della Sera di oggi e ci si accorgerà che il 90% delle notizie sono di politica interna (problemucci di litigiosità) o di poco conto.
So bene che alcuni sosterranno che tutto ciò è normale, che la stampa è lo specchio del Paese, vero, ma osservo che oltre confine, i pochi che stanno facendo fortuna sul web la fanno grazie alla diffusione di notizie che trattano argomenti specifici richiesti dal cliente, dal popolo.
Nel caso dell'Italia dovrebbero trattare di crescita, sviluppo, lotta agli spechi, all'evasione, alla mafia, mentre danno voce solo alla litigiosità della politica spingendo questa ad essere sempre più litigiosa (intelligenti però i nostri politici!). Dovrebbero dar spazio al cittadino alle idee per ri-costruire il Paese, alle iniziative positive che ci sono e sono molte, dovrebbero diffondere ENTUSIASMO e speranza.
Nulla di tutto ciò in quanto è la stessa politica a controllare gli organi di informazione quindi la verità e lo spazio per la discussione reale ce la possiamo creare solo sui siti personali o sul web.
E' una situazione pazzesca e incomprensibile.
I giovani, io mi ritengo tale, devono reagire con forza su più fronti ed in poco tempo; spegniamo la tv, scambiamoci idee, creiamo reti di pensiero, ma soprattutto di azione, questa politica e questi organi di informazione hanno il solo scopo di mantenere lo status quo; scopo dettato dall'alto, da chi ci vuole controllare, indebolire e poi comprare per pochi spiccioli.
La stampa è lo specchio di tutto ciò, basta sfogliare il quotidiano La Repubblica o il Corriere della Sera di oggi e ci si accorgerà che il 90% delle notizie sono di politica interna (problemucci di litigiosità) o di poco conto.
So bene che alcuni sosterranno che tutto ciò è normale, che la stampa è lo specchio del Paese, vero, ma osservo che oltre confine, i pochi che stanno facendo fortuna sul web la fanno grazie alla diffusione di notizie che trattano argomenti specifici richiesti dal cliente, dal popolo.
Nel caso dell'Italia dovrebbero trattare di crescita, sviluppo, lotta agli spechi, all'evasione, alla mafia, mentre danno voce solo alla litigiosità della politica spingendo questa ad essere sempre più litigiosa (intelligenti però i nostri politici!). Dovrebbero dar spazio al cittadino alle idee per ri-costruire il Paese, alle iniziative positive che ci sono e sono molte, dovrebbero diffondere ENTUSIASMO e speranza.
Nulla di tutto ciò in quanto è la stessa politica a controllare gli organi di informazione quindi la verità e lo spazio per la discussione reale ce la possiamo creare solo sui siti personali o sul web.
E' una situazione pazzesca e incomprensibile.
I giovani, io mi ritengo tale, devono reagire con forza su più fronti ed in poco tempo; spegniamo la tv, scambiamoci idee, creiamo reti di pensiero, ma soprattutto di azione, questa politica e questi organi di informazione hanno il solo scopo di mantenere lo status quo; scopo dettato dall'alto, da chi ci vuole controllare, indebolire e poi comprare per pochi spiccioli.
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