Marketing Italiano

Passando in rassegna a tanti siti aziendali inevitabilmente viene alla luce come sia difficile, per le stesse aziende, attrarre nuovi clienti. Il cliente di un'azienda di produzione ad esempio é interessato ad avre notizie sul prodotto, sul suo utilizzo, sul servizio, su dive trovarlo, vederlo, comprarlo, Le informazioni sui siti invece contengono spesso dati di nessun interesse per il potenziale cliente e lo stesso si tova nelle brochures aziendali. Vediamo che cosa non interessa al cliente: 1. la storia aziendale: come puó un cliente essere interessato alla storia della tua azienda? Non c'é mai o quasi mai un nesso fra la storia aziendale e la qualitá del prodotto, spesso i prodotti migliori provengono da aziende giovani e innovative. 2. I dati di fatturato. Un'azienda con un elevato fatturato potrebbe essere sull'orlo del fallimento. 3. i successi passati. L'autocelebrazione altrui é la pratica piú odiata dall'essere umano, perché i clienti dovrebbero gioire

A chi opera nel marketing viene spesso chiesto quanto questa disciplina stia portando all'azienda in termini di vendite, di potenziali clienti, di nuovi clienti. Tali dati sono essenziali per valutare l'efficacia dei progetti di marketing ed il futuro investimento sugli stessi. Tuttavia, altrettanto spesso, ci si dimentica di considerare il valore del marketing, non valutarlo é come considerare la Via Appia in base ai chilometri che copre anziché considerarne il valore strategico. Il valore del marketing va oltre il singolo progetto o il singolo successo. Il valore del marketing puó essere misurato attraverso dati precisi, vediamone alcuni.  Valore Senza l'attivitá di marketing, il prodotto, é fine a se stesso mentre il marketing permette di esprimerene  il valore. Quanti dei tuoi clienti acquista il prodotto per le caratteristiche tecniche (o per il prezzo) e quanti invece lo acquistano perché tovano in esso un beneficio, un valore, non descritto dalle caratteristiche tecn

Bella iniziativa di Millionaire. Ripartire significa tornare a dar speranza ai tanti giovani che non intravedono prospettive per il futuro.  Ai giovani direi:"non date troppo ascolto alle generazioni che hanno distrutto questo Paese, non credete a chi vi dice che non ce la farete: chi ve lo dice sono gli stessi che hanno ucciso il paese e che non conoscono i veri sacrifici, una generazione di persone che ha saputo solo lamentarsi e vivere di furberie, nepotismo e sussidi di vario genere." L'Italia rinascerá nella nuova generazione.

Parlando con conoscenti e amici, ho raccolto impressioni, pareri ed esperienze inerenti lo svolgimento della campagna elettorale in occasione delle recenti elezioni comunali. Questa, non vuole essere un'analisi dal valore tecnico o scientifico, é un semplice rapporto, uno spaccato di realtá, che tuttavia, come in tante occasioni, offre spunti per riflessioni piú approfondite. Le elezioni comunali, dal punto di vista di marketing, sono state disastrose. Non mi sto riferendo a particolari liste o schieramenti, mi sto riferendo alla campagna elettorale nel suo insieme. Occorre innanzitutto chiarire che sto parlando di marketing per la politica e non di marketing nella politica; in particolare mi sto riferendo a ciò che i cittadini hanno percepito nei messaggi, dai discorsi, dai comportamenti e dalla comunicazione. Ecco i risultati. Il primo aspetto é che una bassissima percentuale conosceva l'esistenza delle varie liste, dei loro programmi e della loro composizione, ne conosc