Dieci aziende italiane entrano per la prima volta nei «Fast500» di Deloitte, le 500 società high tech europee a maggior crescita.
Aziende che sono state riconosciute come esempi di creatività, innovazione tecnologia ed eccellenza, e tutto è successo nonostante le difficoltà che le aziende devono affrontare quotidianamente in Italia.
Non voglio portare avanti la solita lamentela sulla situazione Italiana, anzi, sostengo che in Italia vi sia la possibilità, lo spazio e gli strumenti per fare tutto quanto si possa fare all'estero, in Italia non mancano cervelli o strumenti o mezzi o leggi o libertà, mancano solamente comunicazione e ordine.
Mancanza di comunicazione: si, spesso accade, per puro caso, di scoprire che vi sono finanziamenti stanziati per l'imprenditoria, oppure altri per la riqualificazione del territorio.
Accade anche di sapere, caso mai in ritardo, della possibilità di detrarre dalle tasse spese che avrebbero migliorato la condizione energetica della propria cassa o della propria azienda o altre leggi che permettono di aprire aziende a condizioni davvero facilitanti : ebbene tutto questo viene comunicato male, poco e attraverso mezzi sbagliati.
Manca ordine: se ci fosse ordine nelle cose, tutto sarebbe più semplice, un esempio su tutti. Il sito dello ministero dello sviluppo economico è diverso, ha aree e logiche totalmente diverse dal sito del ministero del lavoro, questo "disordine", questa mancanza di omogeneità genera certamente confusione su chi intende reperire informazioni; la senzazione è che ci sia "disordine" nelle informazioni.
Se poi digito su Google "come aprire un'azienda" i siti ufficiali del governo o degli enti governativi non compaiono nella ricerca, questo disordine unito alla disinformazione genera confusione e smarrimento in chi intende portare avanti la propria idea imprenditoriale.
Basta poco per ottenere moltissimo.
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